Sostenibilità: un ruolo di rilievo per i Dottori Commercialisti e gli Esperti Contabili
Il CNDCEC con la FNC, ha annunciato, attraverso un comunicato stampa, il rilascio di un documento sul Decreto di attuazione della CSRD, con il quale vengono chiariti gli aspetti chiave della nuova normativa, al fine di fornire un supporto operativo ai professionisti interessati.
Il documento intitolato "Il decreto di attuazione della CSRD, inquadramento normativo" pubblicato dal CNDCEC e dalla FNC, si sofferma sulle disposizioni relative alla rendicontazione di sostenibilità e all'attività di attestazione sulla conformità della rendicontazione di sostenibilità. In particolare, si concentra sul ruolo del revisore della sostenibilità e sulle modalità con cui svolge il compito di attestare la conformità della rendicontazione di sostenibilità.
Al fine di supportare i professionisti che dovranno confrontarsi con la nuova normativa, la parte finale del documento presenta tabelle riassuntive che evidenziano come il decreto legislativo 125/2024, in vigore dal 25 settembre 2024, influisca sulla normativa esistente, segnalando le disposizioni abrogate e le integrazioni apportate.
L'obiettivo primario è di assistere gli iscritti nella fase iniziale di applicazione della normativa.
Il decreto di recepimento della Direttiva (UE) 2022/2464 (CSRD) impone l'obbligo della rendicontazione di sostenibilità, individuale o consolidata, per società costituite secondo modelli societari che siano imprese di grandi, medie o piccole dimensioni quotate, escludendo le micro-imprese. L'obiettivo principale è di migliorare e rendere più credibili, trasparenti le informazioni sulla sostenibilità. Le imprese dovranno fornire, basandosi sugli standard di rendicontazione stabiliti dalla Commissione europea, un livello minimo di informazioni su temi legati alla sostenibilità.
Questa nuova normativa introduce il ruolo del revisore della sostenibilità, regolamentando come deve svolgere il compito di attestare la conformità della rendicontazione di sostenibilità e modificando le regole fissate dal decreto legislativo 39/2010.
Il recepimento della normativa europea sull'informativa di sostenibilità comporta una responsabilità significativa per i professionisti iscritti all'albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, permettendo loro di affiancare le imprese nell'elaborazione della rendicontazione di sostenibilità e, qualora rispettino i requisiti stabiliti, di svolgere direttamente l'attività di attestazione sulla conformità della rendicontazione di sostenibilità.
Il documento fornisce indicazioni chiare su come il decreto influenzi la legislazione preesistente tramite tabelle sintetiche, dimostrando l'impegno del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili sui temi attuali e cruciali per i professionisti.